La FDA, l’organo di controllo statunitense sugli alimenti (sia per umani che per animali), ha pubblicato uno studio in cui avvisa tutti i possessori di cani sui danni alla salute causati dagli alimenti GRAIN-FREE. Molti produttori di crocchette per cani infatti, per seguire un po’ la moda del grain-free nell’alimentazione umana o per trovare materie prime alternative e più a buon mercato, hanno commercializzato negli ultimi tempi prodotti privi di cereali (come mais e granoturco) ma contenenti altri componenti, in particolare piselli, patate o altri legumi. Lo studio ha messo in evidenza come questi alimenti, storicamente estranei ai cani ed inseriti nella loro alimentazione senza gli opportuni studi, portino ad un alto tasso di gravi cardiopatie, fino alla morte, anche in cani non tipicamente soggetti a queste patologie (es cani di taglia grande Alani e Boxer).
A questo link potete trovare l’articolo completo (in inglese), riportato anche da molte altre testate di settore e non, come il New York Times.
Siamo contenti di non aver seguito questa come molte altre mode (monoproteico o prodotti specifici per razza, solo per citarne alcuni) anche quando sarebbe la scelta più facile e remunerativa dal punto di vista commerciale: abbiamo invece sempre continuato a selezionare solo i migliori cereali di origine nazionale da utilizzare nei nostri prodotti, insieme alle migliori carni, e a promuovere la validità delle nostre formulazioni.
E’ infatti per ragioni come questa che i nostri prodotti subiscono attente valutazioni e studi prima di essere immessi sul mercato (fino a 7 anni di sviluppo), in modo da poter garantire una copertura completa del fabbisogno del cane e di garantirne il miglior stato di salute possibile.
Il benessere dei nostri amici cani e gatti è sempre al primo posto per noi, è stato e sarà sempre il principale obiettivo della nostra azienda, anche a discapito del profitto.
Fortunatamente il tempo anche su questo ci sta dando ragione.